Carote al forno

Quando non sapete cosa fare delle carote che avete in frigorifero, mettetele al forno. Come qualsiasi cosa venga cotta in forno, diventeranno più buone, anzi buonissime e piaceranno a tutti.

Si pelano, si tagliano in due o quattro per la lunghezza e si condiscono con sale (io uso sempre quello integrale, oppure quello in fiocchi, più dolce) e olio extra vergine d’oliva. Se volete renderle più dolci e dare un sapore diverso aggiungete un cucchiaio di sciroppo d’acero, come ho fatto io e come mi hanno insegnato in America. Certo se dovete acquistarne una bottiglia solo per le carote, non ne vale la pena, ma se già lo usate per i pancakes, bene! Altrimenti potete sostituirlo con miele di castagno che è più amaro e ha un bel “carattere”!

Adesso, la scelta è vostra: cipolle o porri? Io avevo dei porri piccoli e dolcissimi. Li ho tagliati in quattro e allineati vicino alle carote.

Profumate con salvia e rosmarino. Io avevo della santoreggia ( erba pepe) e l’ho messa volentieri.

Poi accendete il forno a 200 gradi, quando ben caldo, infornate e dopo mezz’ora o 40 minuti (dipende dalla grandezza e freschezza delle carote) saranno pronte.

Se volete le servite con dello yogurt (bianco, tipo greco) condito con sale e pepe. Se invece desiderate provare qualcosa di meno consueto ma davvero buonissimo aggiungete un po’ di salsa di sesamo, la tahini. Bastano due cucchiaini per 200 ml di yogurt.

Io ho messo le carote nella “schiscetta” preparata per mio figlio, insieme a riso basmati e pollo. I piatti della sua infanzia, come il chicken rice che trovate sui miei Appunti d’Inverno, piatto buonissimo e molto smart.

E anche se le temperature sono ancora estive per me è arrivato il momento di passare alla cucina autunnale, a cominciare da queste carote. Se cercate un po’ di spunti buoni per le prime serate d’autunno ecco il link per acquistare il libro, ve ne sarò grata!